VIDEOSORVEGLIANZA
E
CONTROLLO ACCESSI
I vantaggi dell’integrazione dei sistemi
La videosorveglianza ed il controllo accessi sono due applicazioni che possono essere integrate creando così avanzati e completi sistemi di sicurezza.
L’elevato contenuto tecnologico è in grado di portare ai massimi livelli lo standard di protezione delle aree o dei luoghi fisici dove vengono installati.
In questo sistema integrato di videosorveglianza con controllo accessi, le due applicazioni si valorizzano a vicenda. Le immagini nitide in alta definizione riprese e registrate dalle telecamere, consentono un controllo visivo di tutti gli eventi correlati al processo di identificazione del sistema integrato di controllo degli accessi.
In allarmi dovuti ad un accesso negato o, in casi più gravi d’illecito, dove è stata effettuata una forzatura, è possibile recuperare e visionare le immagini corrispondenti al momento dell’accesso, grazie alla registrazione degli allarmi sui varchi non autorizzati.
Questi sistemi di sicurezza sono spesso integrati in grandi costruzioni, istituti bancari, aziende o zone a rischio, quali ad esempio aeroporti, ospedali o contesti che ne richiedano l’utilizzo.
Come si integrano i sistemi di videosorveglianza e controllo accessi
Si può parlare di sistema integrato quando i sottosistemi che lo compongono riescono a dialogare tra di loro, scambiandosi informazioni utili a registrare un avvenimento ed agire di conseguenza.
La difficoltà dell’integrazione dipende proprio dalla comunicazione bidirezionale delle due tecnologie. Da qui nasce l’importanza di avere aziende fornitrici di alto livello, dove i compartimenti software e hardware del sistema collaborino per avere piattaforme aperte e standard di interoperabilità.
Quello che compone un sistema integrato videosorveglianza-controllo accessi è una parte hardware (che può consistere in telecamere, barriera fisica che impedisce il passaggio, lettore di badge o lettore biometrico) ed un software per la gestione del controllo accessi e l’eventuale verifica delle relative immagini.
Affidandovi alla CN IMPIANTI ELETTRICI avrete la garanzia di poter contare su apparecchiature collaudate di altissimo livello, fornite dai migliori produttori del settore. In più avrete a disposizione installatori professionali, aggiornamenti ed una completa assistenza dell’impianto. Ovviamente il cliente non viene mai abbandonato a sé stesso, potrete in qualsiasi momento contattarci per ogni vostra esigenza.
ora mostriamo alcuni tipi di telecamere con le loro principali caratteristiche
Telecamera HeatPro CurtainVu di Hikvision: TVCC e intrusione ad alte performance
In caso di piccole aree (balcone, terrazzo, porticato, androne di un complesso uffici, ingresso di una piccola fabbrica), la nuova HeatPro Bispectrum CurtainVu di Hikvision pensata per il mercato residenziale e piccolo commerciale è ideale per proteggere un perimetro fino a 12 metri di copertura.
Usando la camera termica come sensore ed analisi degli eventi di allarme e la telecamera visibile per la videoverifica, si assicura un risultato assai più performante rispetto alla consueta “combo” sensore + telecamera tradizionale: si offre infatti un sistema completo di TVCC e intrusione essenzialmente allo stesso prezzo. Il tutto riducendo tempi e costi di installazione e con un impatto estetico minimale.
Vantaggi per l’utente finale
Da un’unica App (Hik-Connect) l’utente riceve sul proprio smartphone la notifica push di allarme dal sensore e può controllare sia il video (non un semplice snapshot!), sia le immagini termiche, live e anche in playback per verificare ciò che sta accadendo e agire di conseguenza. Trattandosi di allarme proveniente direttamente dalla camera, la funzionalità di videoverifica non richiede configurazioni o settaggi particolari (come invece accade per associare sensore e telecamera).
Massima affidabilità
I sensori termici non sono influenzati né dalle condizioni variabili di luce né da eventi meteorologici avversi come pioggia, neve o vento, quindi “vedono” anche al buio e sono efficaci 24/7. La telecamera HeatPro CurtainVu di Hikvision supporta poi l’innovativa VCA 3.0 di HIKMICRO: l’algoritmo di autoapprendimento per la calibrazione della scena che combina le informazioni elaborate dal sensore termico e dal sensore visibile ottimizzando la classificazione del target (umano e/o veicolo) e discriminando tutto il resto. Questa analisi applicata sui due sensori consente un’ulteriore crescita delle performance dell’analitica video riducendo sensibilmente gli allarmi impropri.
La telecamera HeatPro CurtainVu di Hikvision implementa infine “logiche AND” tra regole: l’allarme generale viene quindi inviato solo dopo che sia la prima sia la seconda regola saranno entrate in allarme. Questa “doppia verifica di sicurezza”, ben consolidata nella sensoristica d’allarme, è stata portata per la prima volta da HIKMicro nel mondo termico.
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Controllo multiporta professionale con ge
